Giocare per qualsiasi bambino è fondamentale.
Attraverso la manipolazione degli oggetti riescono a costruire relazioni telematiche tra gli oggetti (es. uno sopra l’altro, uno dentro l’altro,…). Attraverso questo processo cambia la conoscenza del mondo intorno a sé.
Nel gioco costruttivo, che inizia verso i 7 mesi di vita, si costruiscono e si comprendono i primi nessi di causalità, quindi il gioco diventa un potentissimo conoscitore del mondo circostante.
Secondo la costruzione gerarchica di Lifter K. e Bloom L., nelle relazioni tematiche nel gioco con oggetti possiamo trovare:
- le separazioni e le costruzioni
- le costruzioni fornite ed imposte
- le costruzioni imposte generali e specifiche
LA FASE DELLE SEPARAZIONI
DAI 7 AGLI 11 MESI CIRCA
In questo periodo l’attività principale è…smontare.
I bambini sono degli smontatori incredibili in questa fase e si divertono un mondo a rompere una costruzione (es. buttare giù una torre), tirare fuori gli oggetti dalle scatole, dai contenitori, dai mobili (svuotare), ma anche svestire le bambole e manipolare tutto ciò che riescono a prendere.
Il gioco dello smontaggio non è cooperativo e qualcosa che smontano può essere manipolato, ma nulla di più.
Il gioco del BATTI e BUTTA è tipico degli 8 mesi di età.
LA FASE DELLE COSTRUZIONI
DAI 12 MESI IN POI
E’ verso l’anno che il bambino riesce a riprodurre su un modello ciò che gli è stato presentato (quelle che vengono chiamate “costruzioni fornite”’).
La costruzione è stata presentata al bambino in precedenza e lui ora è in grado di ricostruirla uguale, senza aggiungere nulla di nuovo, semplicemente prova a fare la stessa cosa, come ad esempio mettere un oggetto sopra ad un altro o dentro ad un altro.
Il mondo è fatto di cose da costruire, in questa fase non smonta, ma costruisce.
E quali sono le caratteristiche dei bambini costruttori?
- sono accurati, o almeno ci provano a fare un buon lavoro
- hanno un fine, uno scopo
- sono attenti
- sono pazienti
- il gioco è protratto per un tempo
- sono dispiaciuti quando l’attività finisce
- sono orgogliosi di quello che hanno costruito
- possono chiamare l’adulto per fargli vedere la loro costruzione ed avere un rinforzo/riconoscimento
E’ IMPORTANTE IL GIOCO COSTRUTTIVO PRIMA DEL GIOCO SIMBOLICO
Attraverso le separazioni e le costruzioni i bambini aumentano la loro conoscenza sensoriale degli oggetti.
LE COSTRUZIONI IMPOSTE: GENERALI E SPECIFICHE
Nelle costruzioni imposte c’è l’attribuzione di un valore simbolico.
GENERALI: Il bambino crea la relazione tematica tra gli oggetti ex novo, ad es. trova una pallina e la mette in un bicchiere (senza che nessuno gli abbia dato il modello). Per fare questo deve capire qualcosa a proposito della pallina e del bicchiere, che è diverso dal modo in cui questi oggetti apparivano e venivano usati precedentemente. Le prime costruzioni imposte sono generali, cioè il bambino stabilisce, decide in che modo mettere in relazione due oggetti, ma non succedono ulteriori eventi.
SPECIFICHE: dai 18-22 mesi di età, in concomitanza con l’esplosione del vocabolario, i bambini cominciano a giocare prendendo in considerazione non solo le proprietà fisiche degli oggetti, ma anche la loro dimensione simbolica e funzionale, come ad es. prendere un animale della fattoria e metterlo a guidare un camioncino, oppure costruire un garage per le macchinine con una scatola da scarpe. Attribuisce quindi significati ai materiali in modo originale.
E’ il ponte per il gioco simbolico.
In questa fase è meglio non essere troppo direttivi. Questo è il momento in cui educhiamo i bambini ad essere flessibili cognitivamente ed il materiale troppo strutturato non favorisce questa flessibilità.
Vedrete, ve ne accorgerete quando i vostri bambini saranno in questa fase, perché giocare con i bambini costruttori specifici è divertentissimo!
Quali sono le caratteristiche dei bambini costruttori specifici?
- sono ancora più accurati
- cercano di non rompere i giochi
- a volte smontano, ma per vedere di che cosa è fatto o cosa c’è dentro
- usano gli oggetti in modo diverso dal loro solito uso
Le costruzioni generali e specifiche non cambiano di frequenza tra i 12 e i 24 mesi.
Ma a partire dai 2 anni le relazioni generali diminuiscono con l’aumento di quelle specifiche.
Si può osservare molto frequentemente una forte relazione con lo sviluppo del linguaggio del bambino:
1° sviluppo: periodo olofrastico, cominciano le prime parole (12 mesi circa), proprio nel periodo di passaggio dalle separazioni alle costruzioni;
2° sviluppo: periodo delle combinazione di due parole, nel passaggio dalle costruzioni imposte generali a quelle specifiche, la cui impennata si ha con l’esplosione del vocabolario (tra i 18 e i 24 mesi). Sembra proprio che lo sviluppo morfo-sintattico del linguaggio abbia una corrispondenza diretta con la sintassi dello schema motorio più complesso.
Parte dei contenuti dell’articolo sono tratti ed ispirati dal Corso Formativo “Valutazione e trattamento logopedico del bambino piccolo o immaturo. Da 0 a 3 anni” tenuto dalla docente Dott.ssa Irina Podda a dicembre 2017 a Milano.
robertaperosa.com
Parole di mamma – Esperienze di una mamma logopedista
“Vivere intensamente, condividere esperienze, crescere con bimbi felici e liberi”